Il Concerto

Rosario Bonaccorso
contrabbasso e voce

Roberto Taufic
chitarra e voce

Mediterraneo e Brasile in un viaggio tutto da scoprire…

“Viaggiando con.. noi due” è la proposta che vede impegnati Rosario Bonaccorso e Roberto Taufic, portando in scena le affinità elettive e musicali dei due artisti, un duetto che nasce e prende spunto dall’ultimo CD di  Rosario Bonaccorso “Viaggiando”,  uscito nel 2015  per la Jando Music -Via Veneto Jazz e registrato in quartetto, con Fabrizio Bosso, Javier Girotto ed appunto Roberto Taufic.

Un nuovo lavoro, nel quale confluisce un retroterra musicale composito e affascinante e dove, oltre a trovare spazio l’impronta raffinata della cultura mediterranea  mescolata a un indiscusso respiro internazionale, si avverte l’amore del compositore  per la musica brasiliana.

Bonaccorso propone il suo universo interiore e diventa autore ed  interprete dando voce – letteralmente – alla propria sfera emotiva, senza filtri e inutili orpelli, ricercando la semplicità,  come essenza ed emblema della bellezza.

Nella musica di Rosario Bonaccorso si ritrovano un’eterogeneità di influenze e di suggestioni che arricchiscono le composizioni anche  attraverso  le diverse provenienze geografiche dei musicisti che vi hanno lavorato e che  di volta in volta ritroviamo nei concerti dal vivo,   come per questo concerto, dove a fianco di Rosario Bonaccorso  ascolteremo  la malinconia carioca della chitarra di Roberto Taufic, virtuoso musicista brasiliano da anni collaboratore di Bonaccorso,  sempre più apprezzato in Europa per le sue grandi capacità artistiche, soprattutto quella di farci assaporare le influenze musicali d’oltremare.

Le composizioni di Rosario Bonaccorso rappresentano un excursus musicale attraverso diversi continenti in un progetto musicale che attraverso il tema del viaggio vuole tratteggiare esperienze personali e ricordi di vita.. “un viaggio nei luoghi del mondo e nei luoghi dell’ anima”.

Partendo dalla costante ricerca stilistica e melodica che ha contraddistinto da sempre il suo lavoro, Bonaccorso ama prendere l’ascoltatore per mano per condurlo nel proprio mondo interiore, nel quale l’elemento della scoperta e dell’esplorazione di terre lontane e quella del suo profondo personale si uniscono, restituendo un ritratto affascinante e ricco di sfaccettature dell’universo musicale del musicista.

Il contrabbassista, per la prima volta, si presenta discograficamente e dal vivo anche in veste di cantante e autore dei testi, dando voce ad alcune tracce: Storto, My Faith, Mon Frere, Song For My Father.  Una passione quella del canto, che negli anni lo ha reso riconoscibile grazie a quel personale  connubio stilistico tra la sua voce e quella del suo strumento, elemento unico che da sempre contraddistingue la sua identità musicale.

(Guido Gaito)

 

“.. Un disco da scoprire poco alla volta, da sorseggiare lentamente come un buon cognac.. ”
 da:  SETTE – Magazine del Corriere della Sera – Giugno 2015

www.rosariobonaccorso.com

Il concerto si terrà nella barchessa di Fattoria Eolia, in località Terre Bianche sul Monte Pirio a Torreglia.
Dalle 19:00 sarà sarà attivo il servizio gratuito di trasporto con navetta con partenza dal parcheggio Villa Vescovi a Luvigliano (Via Ferruzzi – Cimitero di Luvigliano).Fino al raggiungimento di circa 70 ospiti che saranno accompagnati alla cantina per la degustazione dei vini di Fattoria Eolia e dei prodotti tipici dei Colli Euganei. Il servizio navetta ripartirà verso Villa Vescovi al termine del concerto previsto alle 22:30.

La Cantina

Fattoria Eolia

Via San Giorgio 7
35030 Rovolon (PD)
Tel +39 049 5226214
g.zini@fa oriaeolia.com
www.fattoriaeolia.com

Aperto:
Lun.-ven 8.30-12.30 14.30-19.00
Sab. e dom. 8.30-15.00

Tra i Colli Euganei, poco lontano dalla città di Padova, Giovanni Zini produce il suo vino. È stato il coraggio e l’amore per la sua terra che lo hanno portato a Fattoria Eolia.
Una storia leggera, di chi ha saputo spiccare il volo per seguire una passione.
È il 1984 la data che segna l’inizio della storia di Fattoria Eolia. Nel mezzo dei Colli Euganei nasce l’azienda, si rinnovano i vigneti e si sperimenta la prima produzione di vino. A gestirla è una famiglia del padovano. Nel 2009 la svolta, con il passaggio dell’attività alla famiglia Zini. Giovanni ne è il protagonista assoluto. Segue con scrupolo ogni passaggio, dal vigneto alla commercializzazione. Ad affiancarlo uno staff di professionisti esperti e preparati. Un percorso che lo ha portato ad investire in strutture e tecnologie produttive, a sperimentare e rinnovare di anno in anno la propria produzione. Più di 13 gli ettari di proprietà, suddivisi in due tenute: Località Spinazzola a Rovolon, nelle adiacenze della cantina e la tenuta Terrebianche a Luvigliano di Torreglia. Qui le uve crescono forti, accarezzate dal vento.
I vini riscrivono la favola di Giovanni Zini.
Una storia leggera di amore per il vino.

Il vino

Fiore del Vento

Fior d’Arancio Spumante docg

Il Fiore del Vento nell’illustrazione di Marta Farina è la ninfa Climene.
Secondo la mitologia classica ebbe da Apollo un figlio che chiamò Fetonte. Il giovane si fece dare dal padre il carro del Sole e dopo aver vagato per la volta celeste finì per cadere sui Colli Euganei.
Le uve provengono da un vigneto denominato Tenuta delle Terre Bianche, sito in località Luvigliano di Torreglia.
Il naso fine ricorda fiori di agrumi, limone e arancio. Al palato il vino si presenta fresco, sapido e cremoso di delicata dolcezza. Da assaggiare con millefoglie farcito di crema pasticciera.